L'amore dimora in due sguardi
che silenziosamente si scambiano l'anima,
in due mani che unendosi combaciano come tasselli che prima mancavano,
in braccia che si accolgono a riempire i vuoti del cuore.
L'amore dimora dove gli amanti si nascondono per non essere trovati,
così che i loro cuori possano tessere trame che li tengano uniti,
lontani da mondi folli, vicini solo a se stessi.
Li senti, amore, i passi del tempo che ci cammina accanto?
un giorno, persi nelle meraviglie di un crepuscolo, ripenseremo ai nostri anni più belli.
E quando mi chiederai, con la stessa luce abbagliante negli occhi,
quanto ti amo ancora, io risponderò che al primo giorno che ti ho amato
dovrai sommare ogni singolo passo del tempo,
come una pianta che si trasforma in un albero robusto,
a non temere più il vento o il temporale.
Allora capiremo che i giorni più belli mai son terminati,
perchè due cuori che sinceramente si trovano l'un l'altro,
per sempre fanciulli resteranno.
Mi piace, il vento.
Non lo vedi con gli occhi, ma puoi sentirlo sulla pelle.
Prende vita in tutto quello che ti circonda, in una tenda che oscilla davanti ad una finestra, nelle fronde di un albero, in un sacchetto che danza per la strada.
E nel trambusto che genera, tra i cappelli che volano dalle teste, i foulard perduti e quei sibili che somigliano a sconosciute melodie, si porta via anche una dose di pensieri e un pezzo d'estate, lasciandoti solo quello strato di malinconia, come di qualcosa che è passato, ti ha frastornato un po', per poi fuggire via.
