giovedì 22 settembre 2011

Visioni al femminile





E' stata incoronata una nuova Miss Italia e pare che non se ne sia accorto nessuno. Ho letto sui giornali che è stato un flop colossale e che era di una noia mortale. Certo, rispolverare Frizzi non credo che abbia aiutato; personalmente ci sono capitata per sbaglio cinque minuti la prima serata ma ho dovuto cambiare subito canale perchè a mio marito non piace (strano, eh?). Devo ammettere che fino a qualche anno fa mi piaceva, e pure parecchio. Ho cominciato a seguirlo più o meno ai tempi della Colombari e mi sono sempre divertita ad indovinare la vincitrice, poi adoravo il momento dell'incoronazione, dove volavano tutte quelle lacrime e quegli abbracci. Erano tempi diversi, dove alla miss non era richiesto altro che ammiccare e camminare, poi è stato concesso l'uso della parola, e da quello che ho visto recentemente, in alcuni casi sarebbe stato meglio revocarlo. Si è detto che il calo degli ascolti potrebbe essere dovuto al fatto che ormai in tv si vedono donne molto meno vestite e che incuriosisce di più il gossip sui festini del nostro premier. Forse questo paese è semplicemente stanco di vedere sempre le stesse cose, o forse aleggia quella sensazione che non basti più un concorso di bellezza per aprirti le porte del mondo dello spettacolo, bisogna puntare più in alto, diciamo così.

Qualche giorno fa un mio collega mi ha chiesto come faccia a non sentirmi offesa da tutto quello che si legge sui giornali in questi giorni sulle donne. Ovvio, non mi fermerei per strada a chiedere l'autografo, ma onestamente non posso sentirmi offesa solamente perchè apparteniamo allo stesso sesso, non mi riconosco in quello stile di vita, in quelle scelte fatte da loro o dalle loro famiglie, non mi rispecchio e non condivido determinati comportamenti, e a dirla tutta, non m'interessa affatto puntare il dito contro la loro moralità. La verità è che non dovrebbe sembrarci nulla di nuovo, anche se l'immagine della donna si è evoluta, ci sono cose che non sono cambiate affatto. Sto seguendo la serie de "I Borgia", in questo periodo, e quello che facevano le donne in un'epoca così culturalmente lontana dalla nostra, non è tanto diverso da quello che si vede oggi. Le fanciulle più belle e più determinate, finivano addirittura a letto col Papa, e gli davano figli illeggitimi, ovviamente in cambio di qualcosa, tenute, terre, posizioni  di privilegio in politica per i loro famigliari. Alcune hanno sempre usato il loro corpo per ottenere qualcosa, soprattutto un marito facoltoso che potesse permettere una vita agiata, oggi il principe azzurro interessa meno, la donna desidera lei stessa occupare una posizione importante, accrescere il proprio potere. Cambia il fine, ma il mezzo è sempre lo stesso.
Magari una volta non si veniva a sapere, i media non esistevano e gli scandali serpeggiavano con più discrezione, ma meravigliarsi nel constatare che dove girano soldi e potere si trovino anche fanciulle di facili costumi, beh, mi sembra un po' la scoperta dell'acqua calda! Io continuerò a vivere secondo il mio stile di vita,altre donne faranno scelte diverse, magari sempre più in tenera età, ma di certo non credo che certe situazioni scompariranno mai dalla nostra realtà.

Nessun commento:

Posta un commento