martedì 24 maggio 2011

Il giorno più bello



Non si sa bene il perchè, ma ogni volta che si sposa un amico ti ritrovi a riflettere, a fare bilanci, a inondarti di ricordi. Fra meno di due settimane una delle mie amiche più care andrà all'altare, e va bene che tanto già conviveva, che stanno insieme da tanti anni, che comunque ce l'aspettavamo ... è ugualmente una valanga di emozioni. Si comincia a parlare di tutte le cazzate fatte insieme e non si smette più, perchè ti rendi conto che è davvero finita l'epoca delle chiacchierate interminabili in macchina dopo la discoteca, a lamentarci dei ragazzi, a fantasticare, a cantare le canzoni della radio. Si cambia in meglio, si perde qualcosa, ma va bene così, ti ritrovi nel vortice di quella spirale che è la vita che va avanti e ti lasci trascinare, realizzando solo a poco a poco che tutto quello che hai immaginato da bambino prende forma e diventa realtà.
Ci fa commuovere, questa faccenda del matrimonio, malgrado i tempi siano cambiati, insomma, è difficile che qualcuno si metta in ginocchio all'improvviso mentre stai, che ne so, in un posto davvero speciale come la Tour Eiffel, e tiri fuori uno di quei solitari che con gli stipendi di oggi devi chiedere un altro mutuo. Oggi siamo molto più pratici, prima ti devi trovare quattro mura più o meno abitabili, sperare, ma questa è davvero una fortuna spropositata, di avere entrambi un contratto di lavoro che non scada il mese prossimo, poi, una volta stabilito che ci sono i presupposti per tirare fuori qualche migliaio di euro, via che si parte con questa magnifica avventura che è l'organizzazione delle nozze, e che di romantico ha decisamente ben poco. Può sorprenderti scoprire, e parlo anche per esperienza personale, quante possano diventare improvvisamente le  tematiche per una discussione animata con la tua metà. Si comincia dalla data e si finisce con il più grande degli incubi: i tavoli per gli invitati. Uno ha litigato con la zia, un altro non vuole ritrovarsi vicino all'ex, quello metterebbe le mani addosso all'altro, e tu sei lì che impazzisci per trovare la situazione ideale, quella che accontenta tutti. Che tanto poi si sa, tutti non li accontenterai mai: ti indebiterai fino al midollo, ti sbatterai per sembrare perfetta, per scegliere il ristorante adatto dove si dice che si mangi bene, trascorri milioni di week end alla ricerca del luogo ideale, supplichi i parenti di versarti una quota sulla lista nozze che hai fatto in agenzia di viaggi, ma la cornice d'argento, quella non mancherà mai, come non mancherà l'ipercritico di turno che ti dirà che la carne non era troppo  calda, che il tuo trucco era troppo pesante, che faceva troppo caldo o troppo freddo. Così, tu, sfinita dalle commissioni, dalle liti tra parenti e dal conto azzerato, avresti desiderato per un attimo scovare una di quelle cappelle kitch di Las Vegas e sposarti lì, con un anello a forma di dado da gioco. Dai Ale, che sto scherzando! lo stress ti schiaccia, ma personalmente rivivrei il mio giorno più bello altre mille volte e lo consiglio a tutti quelli che sono indecisi se compiere il passo oppure no. Goditelo, Ale... perchè se ci metti un anno per organizzarlo, ci vuole un secondo perchè sia già passato, e ti ritroverai con il bagaglio dei ricordi, e quello da riempire per l'indimenticabile viaggio di nozze!!!

2 commenti:

  1. Hai deciso di iniziare a farmi piangere 2 settimane prima?!!OK...va bene così vorrà dire che per quel giorno sarò rilassata!!!(Ci credo poco...)Sinceramente inizio a sentirmi un pò frastornata: finora ero riuscita a gestire e a tenere a bada l'emozione e l'ansia che, di tanto in tanto, incombevano...ma già da ieri... vorrei, allo stesso tempo, sia che fosse già quel giorno, ma anche che il tempo si fermasse.
    L'immagine che più mi rispecchia in questo momento, è quella della crisalide...una metamorfosi lenta ma definitiva...che lascierà per sempre una parte di sè (e purtroppo no solo di sè) per diventare dell'altro...nè meglio, nè peggio...solo dell'altro, come se, per forza di cose, se una valigia è troppo pesante bisogna necessariamente allegerirla e lasciare qualcosa fuori, anche se sembra indispensabile!!Cercherò, ad ogni modo, di custodire il meglio dei ricordi, degli amori, delle amicizie, delle persone che c'erano e nn ci sono più...ma guardando al futuro con fiducia e speranza di conoscerne altre nuove, altrettanto meravigliose, che ci saranno anche dopo di noi...Lo so amica "suona" davvero strano parlare di discorsi così impegnativi...se penso che fino a "ieri" stavamo lì ad escogitare cazzate da racconatare a mia madre per fare le uscite/vacanze insieme...chissà se i nostri figli faranno lo stesso con noi...!!!!
    GRAZIE di cuore...TI voglio BENE

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  2. Bellissimo, è vero, il giorno del matrimonio è il giorno più bello, il giorno indimenticabile, il giorno dove la quotidianità svanisce e cede il posto al fantastico mondo delle fiabe, dove tu diventi principe e la sposa la tua principessa.....
    Complimenti per il post.

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